Preview Telecom Italia: avvio 2019 visto con ricavi ed Ebitda in frenata. Operazioni straordinarie sempre sotto la lente
Telecom Italia alla prova dei conti. Il big italiano delle tlc guidato da Luigi Gubitosi diffonderà oggi i risultati dei primi tre mesi del 2019, che verranno illustrati domani a partire dalle 14 nel corso di una conference call. A Piazza Affari il titolo non si scalda prima della pubblicazione dei numeri trimestrali, mostrando una flessione dello 0,80% a 0,4595 euro.
Intanto nei giorni scorsi Telecom Italia ha pubblicato sul suo sito i dati del consensus per il primo trimestre forniti dagli analisti che seguono il titolo. Nel dettaglio, le stime sui ricavi indicano una flessione del 4,3% per i ricavi del gruppo a quota 4,485 miliardi di euro, di cui 3,506 miliardi di domestic (-4,1% a/a). Il margine operativo lordo (Ebitda) organic dovrebbe invece mostrare una contrazione del 5% a 1,794 miliardi, mentre l’Ebitda reported è visto a 1,751 miliardi (-2,4%). Altra voce sempre molto seguita pwer quanto riguarda i conti di Telecom Italia è quella del debito che, secondo le stime del consenso, dovrebbe attestarsi in termini adjusted a 25,440 miliardi rispetto ai 25,270 di fine 2018.
Aspettando i risultati, nei giorni scorsi l’attenzione del mercato era tornata sulla questione Open Fiber riaccesa dalle parole dell’a.d. Luigi Gubitosi. Quest’ultimo aveva dichiarato che le trattative con Open Fiber per una possibile fusione sono in stato avanzato, precisando però che non è ancora stata presa una decisione definitiva con il cda che esaminerà le diverse opzioni da qui a agosto. La rete unica, con una fusione tra quelle di Tim e Open Fiber “sarebbe una buona notizia per il titolo” rimarcano gli Fidentiis che hanno rating rating buy su Tim. L’interesse suscitato da questa operazione testimonia, come sottolineano molti operatori, che l’attenzione rimane fissa su due tematiche: governance e appunto sulle operazioni straordinarie.